L’oratorio Salesiano non si ferma
L’oratorio Salesiano di Cisternino, in ottemperanza al DPCM del 9 marzo ha dovuto chiudere le porte ai propri giovani, ma non il proprio cuore.
Un animatore ci racconta come la famiglia salesiana sta vivendo questo periodo di lontananza e cosa stanno realizzando per mantenere vivo il calore che contraddistingue.
L’emergenza sanitaria COVID-19 e le conseguenti restrizioni imposte a tutela della salute pubblica hanno comportato un maggiore utilizzo dei social col fine di annullare le distanze con amici, famigliari e clienti.
Gli esempi sono tanti.
I personal trainer che eseguono workout in diretta.
I nonni che si cimentano nell’utilizzo degli smartphone, per sentirsi più vicini agli amati nipoti.
fino ai sacerdoti che celebrano la Santa messa in streaming per i fedeli.
Anche l’oratorio Salesiano si è adeguato a questo processo di trasformazione dei rapporti e delle attività attraverso l’utilizzo dei social.
Fin da subito il coordinatore dell’Istituto, Giuseppe Semeraro, insieme a quella che ama definire la sua “ciurma” ha organizzato attività che andassero a sopperire alla necessaria chiusura della struttura.
Un esempio sono gli incontri con i ragazzi delle Scuole superiori.
Questi incontri sono tenuti dagli animatori senior e finalizzati a creare momenti formativi di stampo religioso e sociale.
Non una semplice videochiamata tra amici.
Queste sono veri e propri spazi di riflessione imprescindibili per chiunque viva la spiritualità salesiana e ponga alla base della propria esistenza la fede.
Tra i vari progetti, nati da questa esperienza, il più coinvolgente è sicuramente un video.
Il video visibile sulla pagina facebook Salesiani Cisternino, nel quale i nostri giovani ribadiscono la certezza che “andràtuttobene” cantando, suonando e ballando, ognuno a modo proprio.
Ovviamente, in tutto ciò, non poteva mancare il caloroso saluto di Don Dino.
Don Dino più di tutti, vive momenti di nostalgia alla vista “dell’oratorio e dei corridoi vuoti e tristemente silenziosi”.
Lui sulla scia degli insegnamenti di Don Bosco, si augura di vedere quanto prima la struttura riempita dal calore e dalle risate dei sui amati giovani.
In sostanza, in questo momento storico, emerge la valenza positiva dei social nel rappresentare un grande sostegno ai rapporti sociali e nel permetterci di vivere quei momenti di calore tipici della famiglia salesiana.
Ci auguriamo di ripartire più forti di prima.
Non appena sarà consentito di riprendere le attività interrotte quali i corsi gratuiti di chitarra, di cucina, la scuola calcio, il corso di scacchi.
I momenti di spiritualità, gioco e condivisione e di vedere nuovamente il nostro oratorio popolato dai giovani così “come voleva Don Bosco”.
Salvatore Gioiello