Cronaca Cisternino

Braccialetto elettronico: una misura di sicurezza necessaria

Cisternino, giovane sotto controllo con braccialetto elettronico dopo la denuncia dell’ex fidanzata.

Un giovane di circa 35 anni, residente a Cisternino, è stato sottoposto a una misura restrittiva con l’applicazione del braccialetto elettronico, in seguito a una denuncia presentata dalla sua ex fidanzata. Il provvedimento è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Brindisi, dopo le indagini coordinate dalla Procura.

Secondo quanto ricostruito, la coppia aveva vissuto momenti di tensione e contrasti, culminati in un acceso confronto. Le dichiarazioni della donna, supportate da elementi raccolti dai Carabinieri di Cisternino, hanno portato le autorità a ritenere necessaria una misura di protezione nei suoi confronti. Un ulteriore elemento di preoccupazione è stato rappresentato da alcune esternazioni pubbliche fatte dall’uomo sui social, che hanno contribuito a rafforzare la richiesta della Procura di garantire la sicurezza della vittima.

Nonostante la donna abbia successivamente manifestato l’intenzione di ritirare la denuncia, la natura dei reati contestati ha impedito che ciò avesse effetti sul procedimento, trattandosi di fatti procedibili d’ufficio.

Il Tribunale ha quindi confermato la necessità di intervenire con un provvedimento cautelare.
La misura adottata prevede che il giovane indagato possa mantenere la libertà di movimento, ma con l’obbligo di rispettare una distanza minima dall’abitazione della sua ex compagna. Inoltre, in caso di spostamenti, gli è fatto assoluto divieto di avvicinarsi alla vittima in qualsiasi modo.

La vicenda ha suscitato un forte impatto nella comunità cistranese, creando comprensibili disagi non solo alle persone direttamente coinvolte, ma anche alle loro famiglie, che si trovano a gestire una situazione complessa e delicata. L’intervento delle forze dell’ordine e della magistratura, tuttavia, conferma l’attenzione riservata alla tutela delle vittime di situazioni potenzialmente pericolose, garantendo loro la necessaria protezione.

Le indagini proseguiranno per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e valutare eventuali ulteriori sviluppi nel caso.
In ogni caso, ci sarà certamente un processo che valuterà le responsabilità.

 

 

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